Assegno invalidità 2025: ottieni fino a 1.289 € al mese con questa semplice procedura
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Assegno invalidità 2025: ottieni fino a 1.289 € al mese con questa semplice procedura

Posto riservato ad invalidi

Come ottenere l’assegno di invalidità fino a 1.289 euro mensili. Guida aggiornata al 2025 con requisiti, importi e novità normative.

Nel panorama delle prestazioni sociali italiane, l’assegno di invalidità civile rappresenta uno degli strumenti fondamentali per tutelare chi si trova in condizioni di menomazione fisica o psichica. La normativa vigente, in particolare la Legge n. 118 del 1971, stabilisce che il riconoscimento dell’invalidità civile avviene a fronte di una riduzione della capacità lavorativa non inferiore a un terzo. L’INPS è l’ente incaricato di erogare il relativo supporto economico, il cui importo può arrivare, in determinate condizioni, fino a 1.289 euro al mese.

soldi euro
soldi euro

Cosa comporta il riconoscimento dell’invalidità e come si arriva a 1.289 euro al mese

Il primo passo per accedere ai benefici è presentare la domanda all’INPS, allegando la documentazione sanitaria e sottoponendosi a visita presso la Commissione medica dell’ASL. Se viene riconosciuta un’invalidità totale (100%), e il richiedente ha un reddito personale annuo inferiore a 19.772,50 euro, si ha diritto a un assegno mensile base di 336 euro, erogato per 13 mensilità. Tuttavia, se il reddito del beneficiario è particolarmente basso — ad esempio, inferiore a 9.721,92 euro per chi vive da solo o a 16.724,89 euro per chi è coniugato — l’INPS applica automaticamente una maggiorazione di 411,84 euro mensili. L’importo complessivo in questo caso può arrivare a 747,84 euro al mese, sempre per 13 mensilità.

A questo importo si può sommare, in caso di non autosufficienza, anche l’indennità di accompagnamento. Si tratta di un contributo non legato al reddito, ma esclusivamente alla condizione sanitaria, pari a 542 euro al mese, corrisposti per 12 mensilità. La somma dei due contributi permette così di raggiungere un totale mensile di 1.289,84 euro.

Sentenza della Corte Costituzionale e nuova integrazione al minimo

Un cambiamento importante è arrivato con la sentenza n. 94 del 3 luglio 2025 della Corte Costituzionale, che ha dichiarato incostituzionale l’esclusione dell’integrazione al minimo per gli assegni di invalidità calcolati con il sistema contributivo. Fino a quel momento, l’integrazione era prevista solo per il sistema retributivo, lasciando penalizzati molti beneficiari. La Corte ha definito questa disparità irragionevole e discriminatoria, in violazione dell’articolo 3 della Costituzione. La sentenza produce effetti solo dal 10 luglio 2025 in avanti e non dà diritto a recuperare somme arretrate, ma garantisce ora maggiore equità a chi riceve l’assegno contributivo.

Tutte queste misure costituiscono un sostegno concreto e continuativo per chi vive una condizione di grave invalidità, ed è fondamentale conoscere come richiederle correttamente per non perdere un diritto che può davvero fare la differenza.

Leggi anche
Meteo, l’estate non è finita: torna il caldo all’improvviso. Quando ci sarà la svolta

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 11 Settembre 2025 10:10

Meteo, l’estate non è finita: torna il caldo all’improvviso. Quando ci sarà la svolta

nl pixel